E SE IL PACKAGING DURASSE QUANTO IL SUO CONTENUTO?
Ma se il latte va in acido dopo una settimana, perché il pack che lo contiene dovrebbe impiegare anni per decomporsi naturalmente? Bella domanda, che molti specialisti del packaging e del food design si pongono spesso. Una risposta che ci ha fatto riflettere l’ha data lo studio di Stoccolma Tomorrow Machine, che ha ideato la serie This Too Shall Pass, dei pack per il food realizzati con materiali che hanno la stessa vita breve del cibo che contengono. Il pack dell’olio ad esempio, è a base di zucchero caramellato e uno strato di cera, e si apre rompendolo come un uovo. Una volta spaccata, la cera non protegge più lo zucchero, che si scioglie al contatto con l’acqua, e il pack scompare! Il pack dei succhi di frutta è fatto di agar-agar e acqua, perfetto per bevande che durano pochi giorni. Il pack del riso è di cera d’api biodegradabile, e si apre facendo un peeling, come se sbucciassimo un frutto. Ecco: i gusci delle uova e delle noci, le bucce delle arance e tutte le soluzioni che troviamo in natura potrebbero diventare un’ottima fonte di ispirazione per chi progetta pack per il food.